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Porte E Finestre


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Porte E Finestre


Porte E Finestre
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Author : Giuseppe M. Jonghi Lavarini
language : it
Publisher: DI BAIO EDITORE
Release Date : 1992

Porte E Finestre written by Giuseppe M. Jonghi Lavarini and has been published by DI BAIO EDITORE this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 1992 with Architecture categories.




The Rise Of The Image


The Rise Of The Image
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Author : Thomas Frangenberg
language : en
Publisher: Routledge
Release Date : 2017-07-05

The Rise Of The Image written by Thomas Frangenberg and has been published by Routledge this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2017-07-05 with Design categories.


The Rise of the Image reveals how illustrations have come to play a primary part in books on art and architecture. Italian Renaissance art is the main focus for this anthology of essays which analyse key episodes in the history of illustration from the sixteenth to the twentieth century. The authors raise new issues about the imagery in books on the visual arts by Leonardo da Vinci, Giorgio Vasari, Sebastiano Serlio, Andrea Palladio, Girolamo Teti and Andrea Pozzo. The concluding essays evaluate the roles of reproductive media, including photography, in Victorian and twentieth-century art books. Throughout, images in books are considered as vehicles for ideas rather than as transparent, passive visual forms, dependent on their accompanying texts. Thus The Rise of the Image enriches our understanding of the role of prints in books on art.



Porte E Finestre


Porte E Finestre
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Author : Giuseppe M. Jonghi Lavarini
language : it
Publisher:
Release Date : 1996

Porte E Finestre written by Giuseppe M. Jonghi Lavarini and has been published by this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 1996 with Architecture categories.




Caterina Cornaro


Caterina Cornaro
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Author : Candida Syndikus
language : en
Publisher: Waxmann Verlag
Release Date : 2013

Caterina Cornaro written by Candida Syndikus and has been published by Waxmann Verlag this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2013 with History categories.


Caterina Cornaro (1454-1510) came from one of the most important Venetian families of her time and became the last queen of Cyprus. On the occasion of the fifth centenary of her death, an international conference was held in Venice in September 2010 - organised by the two editors of this volume. During that interdisciplinary event, well-known scholars from the fields of history, art history, literary history, archaeology, Byzantine studies and musicology presented the results of their most recent research across a broad subject area. The queen's biography and myth were traced, as well as the reception of this historical figure in art and on stage. Stress was laid upon socioeconomic and cultural phenomena resulting from the close contact between Venice and Cyprus during the Renaissance period, and also in focus was the literary production at Caterina's court 'in exile' in Venice and the neighbouring mainland. The present volume offers a collection of the conference's papers. The book contains the papers (in Italian, English and French) by / Il volume contiene i contributi (in lingua italiana, inglese e francese) di Monica Molteni, Candida Syndikus, Martin Gaier, Ursula Schadler-Saub, Lina Bolzoni, Rotraud von Kulessa, Tobias Leuker, Daria Perocco, Benjamin Arbel, Gilles Grivaud, Catherine Otten-Froux, Chryssa Maltezou, Tassos Papacostas, Lorenzo Calvelli, David Michael Metcalf, Arnold Jacobshagen, Angel Nicolaou-Konnari. Caterina Cornaro (1454-1510) venne da una delle più importanti famiglie veneziane del suo tempo e diventò l'ultima regina di Cipro. In occasione del quinto centenario della sua scomparsa si è tenuto in settembre 2010 un Convegno Internazionale di Studi, organizzato dalle due curatrici di questo volume. Autorevoli specialisti nei campi della storia, storia dell'arte, storia della letteratura, archeologia, musicologia e degli studi bizantini hanno presentato - in un'ottica interdisciplinare - le loro ricerche più recenti su un vasto ambito tematico. Questi atti ne raccolgono i risultati. Si ripercorre la biografia e il mito della regina Cornaro nonché la ricezione della figura storica nell'arte e sul palcoscenico. Vengono inoltre messi in risalto vari fenomeni socioeconomici e culturali nello stretto contatto tra Venezia e Cipro durante il periodo del Rinascimento. Infine, viene presa in considerazione la produzione letteraria alla sua corte 'in esilio' a Venezia e in Terraferma.



Official Gazette Of The United States Patent And Trademark Office


Official Gazette Of The United States Patent And Trademark Office
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Author :
language : en
Publisher:
Release Date : 2005

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Author :
language : en
Publisher: DI BAIO EDITORE
Release Date :

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La Carit Del Prossimo


La Carit Del Prossimo
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Author : Vittorio Bersezio
language : en
Publisher: eBook Free
Release Date : 2014-10-25

La Carit Del Prossimo written by Vittorio Bersezio and has been published by eBook Free this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2014-10-25 with categories.


Avviato agli studi di giurisprudenza dal padre – Carlo Bersezio, un giudice di tendenze liberali – frequenta fin da adolescente i circoli letterari della capitale sabauda. Esordisce quattordicenne con un primo lavoro teatrale, Le male lingue, che conoscerà successivamente una discreta fortuna sotto il nuovo titolo Una bolla di sapone (Milano 1876). Il suo vero esordio teatrale avviene al Carignano di Torino nella stagione 1852/1853 con i drammi Pietro Micca e Romolo in cui gli ideali patriottici venivano adattati ai canoni classici dell'arte drammatica. Quasi come una sorta di basso continuo la sua opera (per il resto fortemente debitrice a influenze d’oltralpe, da Dumas a Hugo, Balzac, Sue) è percorsa da una vena umoristica e satirica. Assumendo nel 1854 la direzione del Fischietto, uno dei più importanti periodici satirici d’Italia, riscuote un'ampia notorietà. Il capolavoro riconosciuto di Bersezio è la commedia piccolo-borghese Le miserie di Monsù Travet (rappresentata a Torino al Teatro Alfieri il 4 aprile 1863 dalla compagnia di Giovanni Toselli) che ebbe a suo tempo gli elogi di Manzoni, mentre il nome del suo protagonista Travet o Travetti venne accolto nel Dizionario di Petrocchi come sinonimo di «piccolo burocrate», «impiegatuccio» ed era ancora ampiamente usato fino agli anni settanta del XX secolo. (Fonte Wikipedia)



Ginevra O L Orfana Della Nunziata


Ginevra O L Orfana Della Nunziata
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Author : Antonio Ranieri
language : en
Publisher: eBook Free
Release Date : 2014-10-25

Ginevra O L Orfana Della Nunziata written by Antonio Ranieri and has been published by eBook Free this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2014-10-25 with categories.


Al lettore L'autore dichiara che, come non ha inteso di ritrarre in questo libro i costumi della Nunziata in particolare, ma, tolta quindi l'occasione, quelli di tutta la città di Napoli in generale, così non ha inteso né anche di ritrarvi nessun uomo in atto, ma molte nature d'uomini in idea. E però, di chiunque fosse, cui paresse di raffigurarsi in qualcuno dei ritratti che quivi s'incontrano, egli direbbe, a uso di Fedro: Stulte nudabit animi conscientiam. Notizia intorno alla Ginevra Non si appartiene a me di giudicare questo libro. Il supremo giudice dei libri, è il tempo. Un libro può essere tre cose: una cosa nulla, una cosa rea, una cosa buona. Il tempo risponde con un immediato silenzio alla prima; con un meno immediato alla seconda; con una più o meno continua riproduzione alla terza. E il suo giudizio è inappellabile. Nondimeno, poiché fu sì fitto e sì lungo il silenzio in cui ci profondarono i nostri confederati tiranni, da potersi veramente affermare, che solamente pochissimi, non modo aliorum, sed etiam nostri, superstites sumus, parmi indispensabile che il nuovo lettore non ignori la storia del libro ch'ora viene innanzi. Fra il 1830 e il 1831, esule ancora imberbe, capitai in Londra, o, più tosto, mi capitò in Londra alle mani un aureo lavoro d'un altro esule, assai più riguardevole e provetto di me, il conte Giovanni Arrivabene: nel quale egli mostrava partitamente tutto quanto quella gran nazione ha trovato, in fatto di pubblica beneficienza, per lenire, se non guarire del tutto, quelle grandi piaghe che le sue medesime instituzioni le hanno aperte nel fianco. Alcuna volta, il cortesissimo autore, più di frequente, il suo giudizioso volume, mi fu guida e scorta nelle mie corse per quegli ospizi. Ed allettato da sì generosa mente a sì generosi studi, li perseverai per quasi tutta Europa, e preparai e dischiusi l'animo a quei grandi dolori, ed a quelle più grandi consolazioni, che l'uomo attinge, respettivamente, dallo spettacolo dei mali dei suoi fratelli più poveri, e da quello delle nobilissime fatiche e dei quasi divini sforzi di coloro che si consacrano a medicarli. Surse finalmente per me il grande νόςτιμον ᾖμαρ, il gran dì del ritorno. Mia madre (quel solo tesoro d'inesausta gioia e d'implacato dolore, secondo che il Fato lo concede o lo ritoglie al mortale) non era più. Essa aveva indarno chiamato a nome il figliolo nell'ora suprema, che l'era battuta ancora in fiore. E quel bisogno di effondersi e di amare, che, secondo l'antica sapienza, dove non ascenda o discenda, si sparge ai lati e si versa su i fratelli, mi rimenò ai più poveri di essi, negli ospizi... negli ospizi di Napoli, che s'informavano inemendabilmente dal prete e dal Borbone. Io vidi, e studiai, l'ospizio dei Trovatelli, che quivi si domanda, della Nunziata: e scrissi le carte che seguiranno. E ch'io dicessi la verità, lo mostrarono le prigioni ove fui tratto, e dove, a quei tempi, la verità s'espiava. Ve n'era, nel libro, per la Polizia e per l'Interno: benché assai meno di quel che all'una ed all'altro non fosse dovuto. Francesco Saverio Delcarretto e Niccolò Santangelo, ministri, l'uno dell'una, l'altro dell'altro, vanitosi amendue, e nemicissimi fra loro (né dirò più di due morti), si presero amendue di bella gara; prima di opprimermi; poi, di rappresentare, l'uno, più furbo, lo scagionato, quasi morso solo l'altro; l'altro, più corrivo, l'inesorabile, quasi morso lui solo: e, dopo aver domandato, prima, amendue di conserto, isole ed esilii; poi, il più furbo, una pena rosata, il più corrivo, il manicomio; Ferdinando secondo, furbissimo fra i tre, mi mandò, dove solo non potevo più nuocere, a casa. Ma le furie governative furono niente a quelle dei preti; dei quali, ritorcendo un motto famoso, si può affermare francamente, che, ovunque sia un'ignobile causa a sostenere, quivi sei certissimo di doverteli trovare fra i piedi. Un Angelo Antonio Scotti, nel suo cupo fondo, ateo dei più schifosi, e, palesemente, autore d'un catechismo governativo, onde Gladstone trasse l'invidioso vero, che il governo borbonico era la negazione di Dio, s'industriava, dalla cattedra e dal pergamo, di fare, del sognato dritto divino dei principi, una nuova e odierna maniera di antropomorfismo. Questo prete cortese, ch'era come il Gran Lama di tutta l'innumerabile gesuiteria EXTRA MUROS, per mostrarsi di parte, corse, co' suoi molti neòfiti, tutte le librerie della città, bruciando il libro ovunque ne trovava copie. Poi, in un suo conventicolo dai Banchi Nuovi, sentenziò solennemente, ch'era bene di bruciare il libro, ma che, assai migliore e più meritorio, sarebbe stato di bruciare l'autore a dirittura. Ed, in attendendo di potermi applicare i nuovi sperati roghi di carbon fossile (ch'è la più viva aspirazione di questa genia), mi denunziò nella Rivista gesuitica la Scienza e la Fede (nobile madre della Civiltà Cattolica) come riunitore d'Italia e, di conseguenza, bestemmiatore di Dio; appunto in proposito di un libro, nel quale, per mezzo della purificazione della creatura, io m'era più ferventemente studiato di sollevare tutti i miei pensieri al Creatore! Ma, qualunque fosse stata l'imperfezione mia e del mio libricciuolo, la Gran Fonte di ogni bene non lasciò senza premio la nobiltà o l'innocenza dell'intenzione. L'onnipotenza dell'opinione pubblica, ch'è la più bella e più immediata derivazione dell'onnipotenza divina, dileguò vittoriosamente tutti que' tetri ed infernali fantasmi. E fatto che fu il sereno intorno, seguì quel miracolo consueto, contra il quale si rompe ogni di qualunque più duro scetticismo. Che, come Dio sa servirsi insino delle stesse perverse passioni degli uomini, e, in somma, insino del male, per asseguire il bene; così, prima, l'amministrazione accagionata, per iscagionar se e rovesciare sopra me il carico di mentitore, poi, le susseguenti, per mostrare se ottime e le precedenti pessime, vennero, di mano in mano, alleggerendo quelle ineffabili miserie. In tanto che, scorsi molti anni, quibus invenes ad senectutem, senes prope ad ipsos exactae aetatis terminos, PER SILENTIUM, venimus; un dì (correva, credo, il cinquantotto) camminando penseroso per la via della Nunziata, ed avendo la mente rivolta assai lontano dalle care ombre della mia giovinezza (fra le quali la Ginevra fu la carissima); un bravo architetto, il cavalier Fazzini, mi chiamò, per nome, dal vestibolo dell'ospizio, ch'era tutto in restauro. E mostrandomi un esemplare del libro, ch'aveva alle mani (e che, a un tratto, mi sembrò come una cara larva che tornasse a salutarmi di là donde mai non si torna!), m'invitò di venir dentro, e di riscontrare se tutto era stato attuato secondo l'intendimento del volume perseguitato! Distrutta la prima nitida e correttissima edizione, la cupidità ne partorì una seconda, che il pericolo rendette grossolana e scorretta, e che il desiderio e la persecuzione consumarono di corto. Ora compie il ventunesim'anno che qualche esemplare strappato n'è pagato una cosa matta. E l'ottenere quello sopra il quale è seguita questa terza edizione, è stato un miracolo dell'amicizia. Torino a dì 1 gennario MDCCCLXII. Antonio Ranieri



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Author : Fausto Gasparetti
language : it
Publisher:
Release Date : 2003

Porte E Finestre written by Fausto Gasparetti and has been published by this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2003 with Crafts & Hobbies categories.




Roman Antiquities In Renaissance France 1515 65


Roman Antiquities In Renaissance France 1515 65
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Author : Professor Richard Cooper
language : en
Publisher: Ashgate Publishing, Ltd.
Release Date : 2013-10-28

Roman Antiquities In Renaissance France 1515 65 written by Professor Richard Cooper and has been published by Ashgate Publishing, Ltd. this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2013-10-28 with History categories.


Making use of new and original material based on firsthand sources, this book interrogates the vogue for collecting, discussing, depicting, and putting to political and cultural use Roman antiquities in the French Renaissance. It surveys a range of activity from the labours of collectors and patrons to royal entries, considers attacks on the craze for the antique, and sets literary instances among a much wider spectrum of artistic endeavour. While Renaissance collecting and antiquarianism have certainly been the object of critical scrutiny, this study brings disparate fields into a single focus; and it examines not only areas of antiquarian expertise and interest (such as statues, coins, and books), but also important individual historical figures. The opening chapters deal with the role played in Rome by French ambassadors, who sent back antiques to collectors at court, who in the person of Jean Du Bellay, undertook excavations, and assembled a major personal collection, which was housed in a new villa in the ruined Baths of Diocletian. The volume includes a valuable appendix, which presents in transcription catalogues of the collections of Cardinal Jean du Bellay.