[PDF] Aspenia N 88 - eBooks Review

Aspenia N 88


Aspenia N 88
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Aspenia N 88


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2020-06-08T00:00:00+02:00

Aspenia N 88 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2020-06-08T00:00:00+02:00 with Business & Economics categories.


Aspenia, rivista di Aspen Institute Italia diretta da Marta Dassù, compie i 25 anni di attività proprio in questo strano e difficile 2020. Nel numero 88, in uscita a marzo, Aspenia riflette su un punto specifico: possiamo considerare Covid -19 "un cigno nero" , ossia uno di quegli eventi rari e non previsti che esercitano un effetto drammatico e di tipo sistemico? Certamente sì: il contagio si scarica sull'economia globale e sugli equilibri del sistema internazionale, modificando un po' tutto. Tra gli autori di questo numero John Hulsman, Daniel Rosen, Lauren Gloudeman, Walter Russell Mead, Mike Watson, Philip Stephens e Mario Sechi. L'immagine della Cina, dove Covid-19 ha origine, ne esce almeno in parte deteriorata: se è vero che Pechino è riuscita a controllare la situazione con metodi drastici è pur vero che la maggiore potenza asiatica subirà un forte e dannoso contraccolpo economico. E Donald Trump, nell'anno elettorale, deve stare molto attento a non pregiudicare il proprio futuro politico proprio sulla gestione del coronavirus. Nell'Europa post-Brexit il virus ha inizialmente diviso i Paesi invece di unirli e la cooperazione europea è stata così scarsa da legittimare lo scetticismo diffuso sulle capacità dell'Ue di fronteggiare rischi transnazionali. Brexit, d'altra parte, non è solo il risultato dell'eccezionalismo britannico, ma è anche indice di un malessere europeo continentale rispetto al quale la gestione dell'emergenza sanitaria può funzionare da colpo mortale o schiaffo sonoro per una salutare reazione.



Aspenia N 99 Estremo Occidente


Aspenia N 99 Estremo Occidente
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Author : AA.VV.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2022-12-14T00:00:00+01:00

Aspenia N 99 Estremo Occidente written by AA.VV. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2022-12-14T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


Dopo il voto di midterm del novembre 2022 l’America va incontro a due anni di “governo diviso”, secondo una formula che, storicamente, preannuncia lo stallo dell’agenda legislativa. Il presidente in carica ha limitato i danni, perdendo la Camera ma non il Senato; gli sfidanti repubblicani hanno recuperato di misura il controllo della House e acquisito molti nuovi elettori, con il governatore Ron DeSantis in Florida e nell’elettorato ispanico. E hanno conquistato storici collegi democratici nello stato di New York. Di questo e molto altro scrivono nel numero 99 “Estremo Occidente” di Aspenia rivista diretta da Marta Dassù – autori di primissimo livello tra i quali Mario Sechi, Chad P. Bown, Angus Deaton, Nouriel Roubini, Massimo Gaggi, Federico Rampini, Giulio Sapelli, Erik Jones, Carlo Jean, Vittorio Emanuela Parsi, François Heisbourg, Vittorio Emanuele Parsi, Charles Grant e Ian Lesser. L’effetto Trump ha giocato, in seggi decisivi per il Senato, in senso negativo. Si è aperta così una resa dei conti all’interno del partito repubblicano, che condizionerà fortemente il percorso verso il 2024. Fra Donald l’originale e il “trumpismo light” di DeSantis il confronto è ormai aperto. La battaglia per le presidenziali del 2024 è già cominciata. Il minore fascino esercitato dalle posizioni estreme vale a destra, ma anche a sinistra. Non a caso, i più probabili candidati democratici alle presidenziali del 2024, ammesso che il presidente in carica venga sfidato, difficilmente verranno dall’ala sinistra del partito che nelle ultime elezioni ha registrato una grave sconfitta. La globalizzazione avviata negli anni Novanta cambia pelle, si colgono meglio i suoi pro e i suoi contro: il rapporto tecnologico con la Cina è una vittima predestinata di questo cambio di passo e di prospettiva. La logica del nazionalismo economico americano – da cui entrambi i partiti non sono immuni - impatterà anche sui rapporti con l’Europa: i sussidi introdotti a favore del “made in America” dall’Inflation Reduction Act dell’agosto 2022 rischiano di spiazzare una parte dell’industria europea. Che – fra costi dell’energia, forza del dollaro e sussidi degli Stati Uniti – sta contemplando di abbandonare il vecchio continente. Scegliendo, in un mondo dominato dalla competizione fra Stati Uniti e Cina, di spostarsi verso l’Atlantico – Estremo Occidente – e in parte verso il Pacifico. Senza perdere di vista alcune lezioni della guerra in Ucraina: non esiste ad esempio un vantaggio comparato a favore di paesi come la Russia, che si pensava (e si temeva) avrebbero meglio manipolato le nuove tecnologie e sfruttato le vulnerabilità delle nostre “società aperte” occidentali. Le forze russe hanno fatto ben poco di ibrido, se non contro istituzioni dell’UE, quasi nulla di innovativo, e stanno invece subendo il contrattacco dell’ esercito ucraino. Anche l’ammirazione di alcuni per il modello “tecnoautoritario” cinese sta scemando a fronte della gestione della pandemia nella Repubblica popolare, tra vaccini apparentemente assai meno efficaci di quelli occidentali, sistema sanitario vetusto e ricorso massiccio alla migliore specialità del regime – la repressione militare, casa per casa. La tenuta della democrazia americana è più solida di quello che si pensasse, come ha confermato il midterm; e la tenuta degli sfidanti autoritari lo è meno di quanto non si temesse . La battaglia per il “tecnopotere” non cambierà, ma rafforzerà questo dato di fatto. Anche per questo, investire nella “scienza pura” come chiede il Rapporto Aspen pubblicato da Aspenia è indispensabile e resta una fondamentale politica di sicurezza. Un messaggio che l’Europa, alle prese con la difficile congiuntura attuale, dovrebbe non trascurare.



Aspenia N 79


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2018-03-13T00:00:00+01:00

Aspenia N 79 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2018-03-13T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


Gli imperi vengono e vanno. Gli storici contemporanei, da Paul Kennedy a Niall Ferguson, hanno dimostrato che questo ciclo - l'ascesa e il declino delle nazioni imperiali - si ripete a tutte le latitudini. Ma hanno forse trascurato quello che colpisce oggi: un Impero può anche dissolversi, anzi ciclicamente si dissolve. Ma la sua eredità resta potente sul piano emotivo. La nostalgia - il rimpianto di ciò che era e non è più - sta diventando un elemento fondante della politica interna e delle relazioni internazionali. In condizioni del genere, come dimostra questo numero di Aspenia, competizione e cooperazione coesistono; l'integrazione economica, infatti, crea anche un interesse a limitare il conflitto. Nazionalismo nostalgico e globalizzazione si giocano insomma la loro partita, producendo un precario equilibrio.



Aspenia N 91


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2021-03-12T00:00:00+01:00

Aspenia N 91 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2021-03-12T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


Nel 2020 Aspenia festeggia 25 anni di attività e lo fa dedicando il numero 91 agli Stati Uniti, appena usciti da un elezione complessa e contrastata che ha portato Joe Biden alla Casa Bianca. Senza dimenticare l'Europa: il numero si apre, infatti, con una conversazione con il Commissario per l'Economia Paolo Gentiloni incentrata sul ruolo geopolitico dell'Ue e sul rilancio della relazione transatlantica in un sistema internazionale immerso, a causa della pandemia, in una devastante crisi sanitaria, economica e sociale. Il numero 91 contiene, tra gli altri, gli interventi di Charles Kupchan, Jeffrey Sachs, David Livingston, Michael Beckley, Gianni Riotta, Giuliano Ferrara, Mario Sechi, Andrew Spannaus, Andrey Kortunov, Stephen M. Walt e John Hulsman.



Aspenia N 81


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2018-10-19T00:00:00+02:00

Aspenia N 81 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2018-10-19T00:00:00+02:00 with Business & Economics categories.


In un'era in cui gli Stati-nazione sono attraversati da forti movimenti "anti-establishment" e da un indebolimento delle istituzioni, le città restano il nostro più sicuro hub di progresso e civiltà: per sviluppare nuovi approcci all'equità e all'inclusione sociale, dare vita a nuove iniziative sul versante dell'occupazione, della sanità e dell'istruzione e, naturalmente, per coltivare cluster di talento e tecnologia che danno impulso all'innovazione, alla crescita economica e al miglioramento del tenore di vita. La combinazione fra nuove tecnologie e spinte creative permetterà soluzioni senza precedenti. Piuttosto che illudersi sulle possibilità di ritorno a un passato bucolico e immaginario, conterà la gestione del futuro urbano e il grado in cui le città riusciranno davvero a essere smart: le città-Stato intelligenti del XXI secolo.



Aspenia N 92


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2021-03-12T00:00:00+01:00

Aspenia N 92 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2021-03-12T00:00:00+01:00 with categories.


Stati Uniti e Cina: una nuova guerra fredda? A differenza dell'Unione Sovietica, la Cina di oggi è fortemente integrata nel sistema economico globale, dove esercita un peso quanto mai rilevante. La competizione sino-americana resta parzialmente asimmetrica. Gli Stati Uniti - che hanno ancora un vantaggio relativo - per mantenerlo devono riprendersi all'interno e rafforzare all’esterno l’alleanza con le democrazie europee e asiatiche. In realtà più che di guerra si può parlare di una "pace fredda". Uno scenario possibile - frutto della gara in corso per il predominio tecnologico - potrebbe essere la creazione di una "sfera tecnoautoritaria" dominata dalla Cina, in opposizione a una sfera liberale dominata da standard occidentali. Tecnoautoritarismo versus tecnodemocrazia. L'esito della competizione estrema, dopo lo spartiacque del Covid, potrebbe essere questo, senza un vincitore globale. Intorno a questi temi strategici ruota il numero 92 di Aspenia che contiene articoli di Minxin Pei, Daniel H. Rosen, Parag Khanna, Paul Taylor, Andrew Spannaus, Massimo Gaggi, John C. Hulsman, Eric B. Schnurer, Mario Del Pero, David Livingston, Carlo Alberto Carnevale Maffè e Franco Bernabè. La questione Cina sarà il vero punto critico nei rapporti transatlantici, facendo emergere la delicatezza dei "confini" fra autonomia europea e partnership con gli Stati Uniti. Dal punto di vista di Bruxelles la gestione del problema andrà affrontata in chiave multilaterale e soprattutto attraverso una riforma del WTO. Per Washington, lo schema concettuale è in parte diverso: alleanza delle democrazie sotto la leadership americana e "power competition" con Pechino. In Italia Mario Draghi tenterà di combinare le preoccupazioni economiche europee per il mercato cinese e la consapevolezza delle preoccupazioni di sicurezza americane. E tenterà di utilizzare il G20, che l'Italia presiede nel 2021, per affrontare le questioni globali che interessano sia la Cina che gli Stati Uniti. Nella sua visione, il coordinamento fra le democrazie occidentali deve servire essenzialmente a questo, a rendere efficiente quello che oggi efficiente non è: la capacità di governo dei rischi globali.



Aspenia N 83


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2019-04-04T00:00:00+02:00

Aspenia N 83 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2019-04-04T00:00:00+02:00 with Business & Economics categories.


L'America del prossimo biennio, in vista delle presidenziali 2020, è divisa da profonde fratture ma non è un paese paralizzato. E' anzi una società in continuo e rapido movimento. Il sistema politico riflette le dinamiche sociali in modo mediato, naturalmente, attraverso le lenti distorte del sistema elettorale - come accade del resto in ogni democrazia contemporanea, visto che il meccanismo di voto non è mai davvero neutro. Ciò è vero più che mai nel caso degli Stati Uniti, dove la forte spinta maggioritaria delle leggi elettorali (quasi tutte quelle dei singoli Stati e senza dubbio quella per la presidenza) tende a consolidare un quadro bipartitico, cioè spaccato lungo la linea ideale del centro politico.



Aspenia N 87


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2020-03-06T00:00:00+01:00

Aspenia N 87 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2020-03-06T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


Sono davvero in crisi le grandi democrazie del mondo? Aspenia 87 contribuisce alla riflessione su un interrogativo di grandissima attualità interpellando, tra gli altri, autori di primo piano come Giuliano Amato, Ivan Krastev, Mark Leonard, Walter Russell Mead e Ian Bremmer. Leadership americana e relazioni transatlantiche sono state da sempre alla base delle democrazie liberali. Succede però che l'Occidente non ha saputo leggere il mondo uscito dalla caduta del Muro di Berlino. E non ha avuto il coraggio di inglobare la Russia in un sistema di sicurezza europeo. La crisi economica scoppiata negli Stati Uniti nel 2008 ha poi fatto il resto, contagiando l'Europa nei cui sistemi democratici hanno sempre più trovato spazio sovranismi e populismi. Mentre s'affaccia nel gioco delle potenze globali una Cina sempre più forte e con grandi aspirazioni di leadership, non è più possibile rinviare il rilancio della partnership transatlantica, magari con l'Europa a fare da traino di un'America riluttante e con alcuni tratti isolazionisti.



Aspenia N 97


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Author : AA.VV.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2022-06-16T00:00:00+02:00

Aspenia N 97 written by AA.VV. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2022-06-16T00:00:00+02:00 with Business & Economics categories.


L’addio alla Russia è stato voluto da Vladimir Putin, che pensa a se stesso come al salvatore del destino imperiale del proprio paese ma che ha invece compiuto - attaccando Kiev il 24 febbraio - un clamoroso errore di calcolo, mettendo in moto una catena di eventi che ha condotto, con sorprendente rapidità, all’abbandono di una linea accondiscendente verso Mosca da parte di quasi tutti i governi occidentali. Ne parlano tra gli altri sul numero 97 “Addio alla Russia di Aspenia rivista diretta da Marta Dassù – Sergio Romano, Paul Berman, Ivan Timofeev, Charles A. Kupchan, Marina Valensise, Andrei Kurkov, Anna Zafesova, Adam S. Posen, Sergio Fabbrini, Shivshankar Menon, Odd Arne Westad, Vittorio Emanuele Parsi, Giacomo Luciani, Carlo Jean, Mario Del Pero e Leopoldo Nuti. Comunque vada a finire la guerra in Ucraina, da capire c’è in primo luogo perché sia fallita la transizione dall’URSS alla Russia. Vladimir Putin non ha mai amato la Federazione Russa ereditata dagli anni transitori di Boris Eltsin. Non è mai stata abbastanza per lui, supremo sostenitore di una forma di Russia imperiale che tutti dovranno almeno temere, se non rispettare: questo è l’ideale che Mosca ha perseguito negli ultimi anni, dalla Moldavia ai Baltici, dalla Bielorussia al Mar Nero fino al Medio Oriente. Ma quello al potere oggi è un regime autoritario e fortemente corrotto al punto da impedire che la spesa militare possa produrre un esercito efficiente. I fallimenti delle prime fasi della guerra in Ucraina – fra errori di valutazione e performance quanto mai deludente delle forze militari russe – sono il risultato diretto di un sistema politico che ha represso ogni forma di opposizione. Secondo punto da capire: reggerà o no l’Occidente ritrovato a Kiev ? Nella prima fase della guerra, Stati Uniti ed Europa hanno trovato un grado non previsto di unità. È questo il principale significato politico-strategico dell’avventura in Ucraina. L’Europa ha detto a sua volta addio a una certa immagine di Russia, ovvero un partner difficile ma affidabile sul piano delle forniture energetiche e nella lotta al terrorismo. La guerra piuttosto produce una forte spinta inflattiva, che accelera gli aumenti di prezzo (gas, petrolio, materie prime essenziali) già registrati nel corso del 2021 e crea problemi economici e politici sia in Europa che negli Stati Uniti. Si complicano le decisioni per le banche centrali, tra volontà di tenere sotto controllo l’inflazione (alzando i tassi d’interesse) ed evitare una recessione (tenendo i tassi piuttosto bassi). Incrociando una fase delicatissima della transizione energetica, questi trend rischiano di innescare una “tempesta perfetta”. Per parecchi economisti, lo spettro è un ritorno alla stagflazione degli anni Settanta. Terzo punto da capire è come evolverà il rapporto sino-russo: dal fattore Cina dipenderà la portata globale della frattura apertasi tra Russia e Occidente (e maggiori alleati asiatici degli Stati Uniti, aspetto tutt’altro che secondario specie se visto da Pechino). La Cina al momento non sembra avere preso decisioni chiare; è probabilmente assai preoccupata dalle vicende ucraine in chiave taiwanese, ed è intanto alle prese con una costosissima gestione del Covid, che preoccupa Xi Jinping in vista della sua consacrazione a capo del Partito unico e dello Stato, programmata nel prossimo autunno. Si presenta una grande sfida anche per i paesi democratico-liberali e per il sistema degli scambi internazionali. L’effetto della pandemia prima e della guerra in Ucraina ha incrinato la fiducia residua nelle virtù della globalizzazione, portando in primo piano i costi della dipendenza in settori strategici. Il trend va verso la frammentazione, un accorciamento delle catene del valore e un parziale decoupling tecnologico fra Cina e Stati Uniti. Secondo Janet Yellen, segretario al Tesoro degli Stati Uniti, si entrerà nell’epoca della globalizzazione “among friends”, che tenderà a rilanciare l’area economica transatlantica anche in campo energetico.



Aspenia N 86


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Author : Aa.vv.
language : it
Publisher: Gruppo 24 Ore
Release Date : 2019-12-19T00:00:00+01:00

Aspenia N 86 written by Aa.vv. and has been published by Gruppo 24 Ore this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2019-12-19T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


Questo numero di Aspenia vuole spiegare come la transizione ambientale in corso, nonostante le accelerazioni recenti, resti comunque un processo complicato visti i molti attori coinvolti a diversi livelli. La svolta ambientale può progredire se verranno rispettate tre condizioni fondamentali: la prima soprattutto economica, la seconda politica, la terza principalmente sociale. La nuova "onda verde" sarà molto più potente se riuscirà a lavorare con il business e non contro di esso, ingaggiando nuove relazioni e offrendo nuove opportunità alle aziende; se non sarà strumentalizzata per rivolgere attacchi radicali (e di marca tutta politica) al capitalismo del XXI secolo e se sarà accompagnata da un effettivo cambiamento delle abitudini dei consumatori, che sono ovviamente un ingrediente essenziale della transizione.