Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects


Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects
DOWNLOAD eBooks

Download Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects PDF/ePub or read online books in Mobi eBooks. Click Download or Read Online button to get Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects book now. This website allows unlimited access to, at the time of writing, more than 1.5 million titles, including hundreds of thousands of titles in various foreign languages. If the content not found or just blank you must refresh this page





Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects


Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects
DOWNLOAD eBooks

Author : De Leo L., Di Lucchio L., Giofrè F., Trusiani E., Zevi S.
language : it
Publisher: ORIENTA EDIZIONI
Release Date : 2014-12-11

Esperienze Conoscenze E Progetti Experiences Knowledge And Projects written by De Leo L., Di Lucchio L., Giofrè F., Trusiani E., Zevi S. and has been published by ORIENTA EDIZIONI this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2014-12-11 with Education categories.


The book collects the proceedings of the First National Conference promoted and organized by the Center ‘Planning Viable Sustainability with Emerging Regions’ (PVS), Department of Planning, Design, Technology of Architecture (PDTA), Sapienza University of Rome in March of 2014. The Conference and the book also, has been organized in two parallel sections. ‘Resources & Public’ were collected: papers about the resources’ use in order to develop different processes of planning, production and consumptions in favor of the improvement of the local and rural communities. ‘Needs & Valorization’ were collected: papers about interventions which try to reply to the needs related to the housing, the social architecture, the cultural and productive improvement and papers about the enhancement processes as driver of cities and territories transformation and development. In the belief that there is still little reflection, exchange and comparison about practices and interventions of the, so called, ‘third sector, the book’s aim has been to open a discussion with experts, professionals and practitioners about the activities Italian planners, architects and designers which are working on that. Il volume raccoglie, gli atti della I Conferenza Nazionale promossa e organizzata dal Centro ‘Planning Viable Sustainability with Emerging Regions’ (PVS), Dipartimento Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura (PDTA), Sapienza Università di Roma, nel Marzo del 2014. La Conferenza, così come il libro, è stata organizzata in due sessioni parallele. “Risorse & Pubblico” che raccoglie i contributi sulle forme e i modi d’uso delle risorse per promuovere processi di pianificazione, progettazione, produzione e consumo a favore dello sviluppo delle comunità locali e rurali. “Bisogni & Valorizzazione” che raccoglie i contributi sugli strumenti e le strategie per trattare bisogni relativi all’abitare, all’architettura sociale, alla riqualificazione urbana, allo sviluppo culturale e produttivo nonché quelli sui processi di valorizzazione di trasformazione e sviluppo delle città e dei territori. Nella convinzione che ci siano ancora poche occasioni di riflessione, scambio e confronto sulle pratiche e gli interventi realizzati nel cosiddetto 'terzo settore’, il libro è l’occasione per aprire una discussione con esperti, professionisti e operatori sulle attività dei pianificatori, degli architetti e dei designer italiani che operano in tali ambiti.



Sistemi Di Prefabbricazione In Legno


Sistemi Di Prefabbricazione In Legno
DOWNLOAD eBooks

Author : Andrea Lupacchini
language : it
Publisher: Altralinea Edizioni
Release Date : 2018-07-25

Sistemi Di Prefabbricazione In Legno written by Andrea Lupacchini and has been published by Altralinea Edizioni this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2018-07-25 with Technology & Engineering categories.


Fino a qualche anno fa l’impiego del legno in architettura era considerato scelta di ripiego e di scarsa qualità. Lo si riteneva, infatti, materiale utile soltanto per strutture provvisorie o, nella migliore delle ipotesi, abitazioni di montagna. Oggi la situazione è radicalmente cambiata: fortificato dal progresso tecnologico e dalla conversione ecologica che sta gradualmente trasformando l’architettura, il legno sta conoscendo una nuova vita, diventando “innovativo” grazie allo sviluppo della produzione industriale che, tramite l’applicazione dell’informatica alle macchine utensili, consente la produzione, a costi contenuti, di pezzi unici da montare a secco. Il progetto architettonico, così, si è riappropriato della sua centralità, e anche grandi progettisti hanno iniziato a confrontarsi con il legno. Anche le aziende produttrici di prefabbricati hanno abbandonato le abitazioni standardizzate a favore di veri e propri sistemi ad alta flessibilità progettuale e costruttiva. Le rudimentali case in legno, che facevano parte dell’immaginario collettivo, si sono così trasformate in vere e proprie abitazioni moderne, innovative e alla moda. (Andrea Lupacchini)



Le Competenze Del Project Manager Il Modello Pm Abc2 Abilit Conoscenze E Capacit


Le Competenze Del Project Manager Il Modello Pm Abc2 Abilit Conoscenze E Capacit
DOWNLOAD eBooks

Author : Assirep-Associazione Italiana Responsabili ed Esperti di Gestione Progetto
language : it
Publisher: FrancoAngeli
Release Date : 2015-11-26T00:00:00+01:00

Le Competenze Del Project Manager Il Modello Pm Abc2 Abilit Conoscenze E Capacit written by Assirep-Associazione Italiana Responsabili ed Esperti di Gestione Progetto and has been published by FrancoAngeli this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2015-11-26T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


1065.119



Il Knowledge Management Approcci Teorici E Strumenti Gestionali


Il Knowledge Management Approcci Teorici E Strumenti Gestionali
DOWNLOAD eBooks

Author : Silvia Profili
language : it
Publisher: FrancoAngeli
Release Date : 2004

Il Knowledge Management Approcci Teorici E Strumenti Gestionali written by Silvia Profili and has been published by FrancoAngeli this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2004 with Business & Economics categories.




Il Project Management


Il Project Management
DOWNLOAD eBooks

Author : Pier Luigi Guida
language : it
Publisher: FrancoAngeli
Release Date : 2022-11-11T00:00:00+01:00

Il Project Management written by Pier Luigi Guida and has been published by FrancoAngeli this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2022-11-11T00:00:00+01:00 with Business & Economics categories.


100.808.1



Disegnare Pescara Nell Esperienza Didattica An Educational Experience In Drawing Pescara


Disegnare Pescara Nell Esperienza Didattica An Educational Experience In Drawing Pescara
DOWNLOAD eBooks

Author : Maurizio Unali
language : it
Publisher: Gangemi Editore spa
Release Date : 2016-02-12T00:00:00+01:00

Disegnare Pescara Nell Esperienza Didattica An Educational Experience In Drawing Pescara written by Maurizio Unali and has been published by Gangemi Editore spa this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2016-02-12T00:00:00+01:00 with Architecture categories.


Questo libro presenta i risultati del progetto didattico “Disegnare Pescara: da Piazza Salotto a Times Square”, curato da Maurizio Unali nei primi anni di attività del corso universitario di “Rilevamento dell'Architettura”, collocato al secondo anno della Laurea Magistrale quinquennale a ciclo unico in Architettura, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi “G. d'Annunzio” di Chieti-Pescara. This book presents the results of the educational project “Drawing Pescara: From Piazza Salotto to Times Square”, which I directed during its first two years as part of the university course in “Rilevamento dell'Architettura” (Surveying Architecture). This second year course is part of the Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architecture offered by the Department of Architecture at the “G. d'Annunzio” University of Chieti-Pescara.



Italian Survey International Experience


Italian Survey International Experience
DOWNLOAD eBooks

Author : AA. VV.
language : it
Publisher: Gangemi Editore Spa
Release Date : 2014-09-09T00:00:00+02:00

Italian Survey International Experience written by AA. VV. and has been published by Gangemi Editore Spa this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2014-09-09T00:00:00+02:00 with Architecture categories.


Volume di grande formato di oltre 1.000 pagine in edizione italiano e inglese riccamente illustrato a cura della segreteria del 36° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE - UNDICESIMO CONGRESSO UID - PARMA 18 • 19 • 20 SETTEMBRE 2014 - SEDE CENTRALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA I convegni/congressi periodici delle società scientifiche sono sempre stati lo strumento migliore e più efficace per rendersi conto dello stato di salute, di vivacità e di avanzamento della ricerca di una specifica comunità scientifica. Continuano ad esserlo, nonostante la scarsa considerazione che ad essi era stata riservata nelle prime impostazioni della VQR 2004-2010 e dai criteri per l'Abilitazione Scientifica Nazionale, che in parte permane e che rischia di allontanare da essi gli studiosi più giovani e più esposti alle estemporanee suggestioni derivanti da presunte ventate rinnovatrici, importate da tradizioni e realtà lontane dalla nostra. Difficilmente da questi incontri viene fuori l'eccellenza assoluta, delegata da sempre – a seconda della specificità e della tradizione della comunità considerata – a monografie (come per le aree umanistico-sociali e in parte anche per la nostra) o ad articoli su prestigiose riviste scientifiche, internazionali ma talvolta anche solo nazionali, indicizzate o meno. Essi tuttavia danno un quadro più completo della situazione, su cosa si muove e come, sui temi di prevalente interesse (anche quando si è in presenza di incontri tematici) in una determinata fase, sulle tendenze in atto e sulla loro evoluzione. Gli atti relativi sono quanto di più significativo possa esistere per una lettura in tal senso. Da sempre, cerco di acquisire quelli dei convegni della nostra area, anche di quelli ai quali non ho partecipato; li esamino, evidenziando ciò che, allo stato, mi pare più interessante; li conservo con cura, consultandoli immancabilmente quando debbo delineare lo stato dell'arte su qualche argomento che mi appresto ad affrontare. Gli atti di questo Convegno di Parma – il 36° dei docenti delle Discipline della Rappresentazione nelle Facoltà di Architettura e di ingegneria – non si sottraggono a queste caratteristiche, anzi le confermano in pieno. In primo luogo attestano – a dispetto di quanto gli uccelli di malaugurio, presenti anche al nostro interno, affermano – la consistente ripresa dell'attività di ricerca nell'area della rappresentazione grafica. Sono pervenuti ben 119 contributi: un numero di tutto rispetto, se si pensa che siamo di fronte a convegni annuali, mentre altri appuntamenti omologhi, come i congressi di EGA o la International Conference on Geometry and Graphic (per citare incontri periodici ai quali partecipano alcuni di noi) si svolgono invece con cadenza biennale. E se si considera che ben 54 contributi di colleghi italiani sono stati inviati, nello stesso tempo, a revisione per il Congreso internazionale EGrafiA 2014, che si terrà a Rosario (Argentina) solo due settimane dopo l'incontro di Parma. Si conferma quindi, dopo i 117 interventi inviati al precedente convegno UiD di Matera, anche la forte ripresa di interesse per il nostro più importante appuntamento annuale. A tal fine, di sicuro ha giovato la decisione di renderlo finalmente itinerante – come si verifica per tutti quelli omologhi, ovunque nel mondo – con conseguente stimolo di dinamicità, protagonismo positivo delle sedi interessate, emulazione e tendenza ad adottare i protocolli più condivisi e le migliori pratiche organizzative: cosí come messo in atto dal gruppo di Parma, coordinato da Paolo Giandebiaggi, al quale va il più vivo ringraziamento dell'Unione e mio personale. Positivi, pertanto, sono stati l'anticipazione dei tempi di definizione delle tematiche e della call; l'adozione della responsabilità scientifica in capo allo stesso Comitato Tecnico Scientifico della UiD e di procedure partecipate di valutazione e selezione degli interventi, con la revisione mediante rigoroso processo di double blind peer review (con l'invio a un terzo revisore nei casi controversi), che ha coinvolto più di trenta colleghi, italiani e stranieri; l'adeguata stampa degli atti. Ancora irrilevante in termini numerici la presenza di colleghi stranieri, a testimoniare da un lato la pochezza di relazioni internazionali di carattere istituzionale della UID e, dall'altro, il fatto che nell'ambito delle comunità scientifiche riconducibili alla rappresentazione grafica il Rilievo – tema del Convegno – è praticato con specifiche valenze didattiche e scientifiche quasi esclusivamente dagli italiani, dagli spagnoli di Expresión Gráfica Arquitectónica e (quello a vista) dagli argentini. Di contro, come a Matera, dove gran parte degli interventi era comunque riconducibile a rilievi, proprio il tema scelto ha di sicuro aiutato la numerosa partecipazione a conferma che, ormai, gran parte dell'attività di ricerca del settore si sviluppa, in Italia, nel campo del Rilievo. È questo un dato inequivocabile, connesso a molti fattori di varia natura, a volte contrastanti e spesso correlati, sul quale dobbiamo riflettere a fondo, continuando il dibattito avviato nel 2012 al Convegno di Roma, «Elogio della teoria. Identità delle discipline del disegno e del rilievo». Fino a che punto, ad esempio, ciò è dovuto al fatto che mentre nel campo della rappresentazioni infografica in effetti non si sono più registrati, a partire dall'ultimo decennio del secolo scorso, sviluppi rivoluzionari, il Rilievo, invece, ha continuato ad avere negli ultimi anni trasformazioni/innovazioni significative? Di sicuro è il campo che ci offre la maggiore visibilità e le maggiori possibilità operative, in ambito accademico nelle relazioni scientifiche con altre aree culturali, nel trasferimento tecnologico, e quello nel quale si svolge la quasi totalità delle nostre attività di finanziamento mediante convenzioni conto terzi. È quello nel quale più possiamo mettere in mostra, oltre al “sapere”, la nostra capacità di “sapere fare”, tanto per usare uno slogan che negli ultimi due decenni ha caratterizzato, non sempre positivamente, tutta l'università italiana. Certo, proprio questo Convegno conferma – pure con gli interventi pervenuti per la terza sessione – che, nel migliore dei casi, continua a trattarsi di ricerca applicata. Ne deriva che occorre porsi il problema della possibilità, più che dei margini, di affrontare anche in questo campo questioni ascrivibili alla ricerca teorica di base; magari con apporti interdisciplinari e strette relazioni con altri settori (informatica, in primo luogo). A ben vedere, però, si tratta di un'attività che non solo coinvolge in maniera quasi esclusiva le generazioni più giovani della nostra area, ma ha avuto – sta avendo – conseguenze immense, impensabili prima, come sempre succede, e, forse, ormai già irreversibili per la nostra identità culturale e scientifica. Non sono cambiati infatti solo e semplicemente gli strumenti e le tecniche di rilevamento e restituzione, che hanno stravolto il modo di operare e il linguaggio, rendendo in breve obsolete procedure che sembravano innovative e introducendo termini nuovi che hanno stravolto il lessico specifico, ancora alla ricerca di una propria stabilità. E che, come bene illustrato da Carlo Bianchini, delineano un «vero e proprio salto evoluzionistico: un cambiamento cosí radicale che credo possa portare a definire un Rilievo 2.0». Sta cambiando l'oggetto stesso del nostro operare che, dal rilievo dell'architettura e degli ambiti urbani, si è esteso in maniera e in misura sempre più consistenti e ragguardevoli al rilievo di dipinti, parietali e non, anche di tombe, di sculture (antiche e contemporanee) e di oggetti, non più solo archeologici ma anche di design, perfino dei disegni di moda. In una parola, si potrebbe dire che si è esteso al rilievo dei beni culturali, in senso ampio; e non solo. Si è a un passo, e qualcuno di noi già l'ha fatto, dal dedicarsi anche al rilievo di qualsiasi oggetto, anche di quelli di interesse in campo medico – dalle parti del corpo umano alle loro eventuali protesi – cosí come già compiuto nell'ultimo decennio dai colleghi di altre aree della rappresentazione ingegneristica. Se qualcuno può restare interdetto, è solo il caso di ricordare che proprio attraverso gli studi sul corpo e sulle proporzioni umane Albrecht Dürer colse la necessità di rappresentare gli oggetti mediante la doppia proiezione ortogonale, anticipando di circa tre secoli l'impostazione di Gaspard Monge. Al punto che, agli inizi del Novecento, Federico Amodeo lo ritenne «il vero padre fondatore della Geometria descrittiva» e giunse addirittura a proporre di chiamare il metodo delle proiezioni ortogonali «metodo di Dürer-Monge». A chi è interessato più al futuro che al passato va invece fatto rilevare che proprio questi lavori, questi oggetti di investigazione, non solo testimoniano un profondo allargamento della sfera del nostro sapere, ma stanno lentamente ma inesorabilmente riconfigurando il nostro specifico, quasi come in una mutazione genetica. Da esperti di disegno dell'architettura – nelle sue varie e ampie declinazioni, dei suoi fondamenti scientifici e delle sue applicazioni – stiamo passando a essere soprattutto gli esperti dell'elaborazione e dell'utilizzazione di immagini visive. Ad aggregare cosí anche noi a quella che, un quarto di secolo fa, Gary Bertoline delineò come una nascente area scientifica: quella della visual science, le cui basi collocava in tre aree – «spatial cognition, imaging, and geometry» – e per le cui applicazioni individuava due settori, artistico e tecnico. Più nel merito delle singole relazioni, va detto che per certi versi risulta un po' forzata la classificazione, sulla base delle indicazioni degli stessi autori, nelle tre sessioni; in particolare, alcuni interventi della sezione “La ricerca avanzata” potrebbero stare meglio in una delle altre due. Gran parte delle comunicazioni sono frutto di progetti di ricerca e campagne specifiche, anche in ambito internazionale (soprattutto in Europa dell'Est e in America latina), spesso finanziati a valle di bandi con procedure competitive. Vi sono interventi di carattere generale, sulla funzione e il ruolo del Rilievo, anche in ambito didattico, e con qualche interessante confronto tra le esperienze di vari paesi. Riflessioni sui diversi tipi di rilievo, in particolare tra quello architettonico, quello archeologico (che sta interessando sempre più la nostra area) e quello per il design (che è già tutto dentro la visual science); sulle finalità – per la documentazione, per il restauro – dell'operazione. in numerose comunicazioni vi è un adeguato approccio critico, non semplicemente operativo, all'utilizzazione delle nuove procedure (di presa dei dati, elaborazione e restituzione degli stessi), in particolare sulla modellazione parametrica, sull'estensione al rilievo di logiche BiM, HBiM (Historic BiM) e di interoperabilità, sull'introduzione di realtà aumentata, l'uso di software open source. Talvolta è chiaro il tentativo di contribuire a ottimizzare le operazioni, fino a delineare una compiuta metodologia specifica, tuttora in molti casi in via di definizione. Sorprende che si continui a non soffermarsi, come sarebbe auspicabile, sulle eventuali conseguenze della perdita del contatto immediato e diretto con la misura, connessa all'impiego delle apparecchiature tecnologicamente più avanzate, atteso che l'architettura, proprio come l'ingegneria, è imprescindibile dalla misura. Diminuiscono in misura drastica, fin quasi ad annullarsi, i rilievi in Italia di centri storici, di edifici monumentali, di architetture vernacolari, di testimonianze di archeologia industriale e di fortificazioni, sui quali in passato si è lavorato tanto. Aumentano, invece, quelli su tali temi all'estero e, anche in Italia, quelli su tematiche e tipologie costruttive poco coltivate in passato: siti Unesco, cimiteri, costruzioni rupestri, segmenti specifici di particolari stagioni dell'architettura (tardo gotico sardo, chiese gotiche napoletane, architettura religiosa italo-greca) e, soprattutto, di pitture parietali. Si registra una sorta di stasi sui rilievi delle realtà territoriali e urbane, per i quali si hanno poche relazioni (il gruppo di Carmine Gambardella, Andrea Rolando, ad esempio), a dispetto delle grandi possibilità che le nuove procedure consentono, facendo intravedere per la prima volta potenzialità per superare i limiti della rappresentazione tradizionale. Curiosamente, l'analisi multicriteria, sulla quale tanto si è lavorato alla SUN; la rappresentazione delle caratteristiche immateriali del territorio, tema avviato in Italia quindicina d'anni fa alla Facoltà di ingegneria dell'Università di Salerno; le sperimentazioni e le pratiche dei gruppi di ricerca del Politecnico di Torino in merito alla rappresentazione dell'ambiente e del territorio, restano ancora esperienze isolate che non hanno avuto ricadute significative nel nostro ambito. Di contro, si profila un interessante allargamento per il rilievo architettonico tradizionale, in particolare con l'esigenza, oggi più approcciabile, di tenere presente non semplicemente lo spazio fisico-geometrico ma anche quello che Rosario Marrocco definisce nel suo intervento lo «spazio percepito [...] in buona parte inteso e identificabile come lo spazio vissuto». Uno spazio che tiene conto, quindi, della dimensione tempo e delle trasformazioni dello spazio fisico per effetto di fattori endogeni ed esogeni (p.e. illuminazione, corpi in movimento). E che di fatto potrebbe essere inteso come lo spazio architettonico tout-court, considerato che ormai è quasi un secolo che, con l'acquisizione della consapevolezza della dimensione tempo e con l'impiego massiccio del vetro e dei suoi derivati o surrogati come materiale da costruzione, si è rotta l'identità spazio-volume, spazio architettonico- spazio geometrico e il primo è diventato qualcosa di ben più complesso e articolato. Come in ogni processo complesso, si sono fatti molti passi avanti, ma anche qualcuno indietro. Scompaiono quasi del tutto, per fortuna, le comunicazioni elaborate sulla base di rilievi effettuati dagli studenti, forse perché questi non dispongono (ancora) delle attrezzature necessarie per le nuove tecnologie. Altri elementi positivi sono l'ampia partecipazione di giovani non strutturati, quasi la metà del totale, e il fatto che moltissimi professori esperti abbiano sottoposto, senza batter ciglio, i loro interventi alle revisioni anonime. Le comunicazioni si arricchiscono di opportuno taglio ampio e di aperture interdisciplinari, di note, non solo bibliografiche, e di citazioni anche esterne al nostro ambiente. Nel contempo pare che, in alcune nostre frange, sia attecchito il fenomeno dell'autocitazione, in misura ormai dilagante, fino ad assumere dimensioni preoccupanti, al limite della degenerazione. Ovviamente non vi è nulla di male nell'autocitarsi, in alcuni casi e ove indispensabile, in un ambito di ampio respiro che in primo luogo tenga conto dei lavori fondamentali e di riferimento sull'argomento trattato; ma citare solo o prevalentemente se stessi e il proprio intorno è inqualificabile, da qualsiasi punto di vista, e squalifica chi persegue tale prassi. Vito Cardone Presidente UID SAGGI DI: Cristiana Achille, Erika Alberti, Giuseppe Amoruso, Andrea Angelini, Francesca Antoci, Marinella Arena, Pasquale Argenziano, Alessandra Avella, Leonardo Baglioni, Vincenzo Bagnolo, Giovanni Maria Bagordo, Matteo Ballarin, Marcello Balzani, Piero Barlozzini, Hugo António Barros Da Rocha E Costa, Maria Teresa Bartoli, Cristiana Bartolomei, Manuela Bassetta, Carlo Battini, Paolo Belardi, Angelo Bernetti, Silvia Bertacchi, Stefano Bertocci, Alessandro Bianchi, Giorgia Bianchi, Carlo Bianchini, Fabio Bianconi, Michela Bigagli, Montserrat Bigas Vidal, Antonio Bixio, Maria Cristina Boido, Cecilia Maria Bolognesi, Donatella Bontempi, António Álvaro Borges Abel, Paolo Borin, Alessio Bortot, Cristian Boscaro, Lluis Bravo Farré, Fausto Brevi, Raffaella Brumana, Stefano Brusaporci, Giorgio Buratti, Marianna Calia, Daniele Calisi, Michele Calvano, Dario Boris Campanale, Massimiliano Campi, Marco Canciani, Chiara Cannavicci, Alessio Capone, Mara Capone, Tiziana Caponi, Alessio Cardaci, Tiziana Cardinale, Laura Carnevali, Marco Carpiceci, Paola Casu, Raffaele Catuogno, Gerardo Maria Cennamo, Mario Centofanti, Francesca Cerasoli, Francesco Cervellini, Emanuela Chiavoni, Maria Grazia Cianci, Michela Cigola, Gianluca Cioffi, Alessandra Cirafici, Luigi Cocchiarella, Paola Cochelli, Daniele Colistra, Fabio Colonnese, Antonio Conte, Roberto Corazzi, Luigi Corniello, Oscar Jesus Cosido Cobos, Carmela Crescenzi, Giovanna Cresciani, Cesare Cundari, Gian Carlo Cundari, Maria Rosaria Cundari, Pierpaolo D'agostino, Giuseppe Damone, Daniela Elisabetta De Mattia, Massimo De Paoli, Diego De Re, Roberto De Rubertis, Matteo Del Giudice, Teresa Della Corte, Antonella Di Luggo, Francesco Di Paola, Mario Di Puppo, Andrea Donelli, Gilda Emanuele, Maria Linda Falcidieno, Patrizia Falzone, Laura Farroni, Stefano Fasolini, Francesco Fassi, 3d Survey Group – Politecnico Di Milano, Francesca Fatta, Federico Ferrari, Loredana Ficarelli, Marco Filippucci, Riccardo Florio, Maria Gloria Font Basté, Paola Foschi, Carmela Frajese D'amato, Andrea Frattolillo, Isabella Friso, Flora Gaetani, Maria Teresa Galizia, Simona Gallina, Arturo Gallozzi, Carmine Gambardella, Giorgio Garzino, Francesca Gasperuzzo, Fabrizio Gay, Paolo Giandebiaggi, Andrea Giordano, Paolo Giordano, Gaspare Giovinco, Claudio Giustiniani, Maria Pompeiana Iarossi, Manuela Incerti, Davide Indelicato, Carlo Inglese, Laura Inzerillo, Elena Ippoliti, Alfonso Ippolito, Stefania Iurilli, Tatiana Kirilova Kirova, Lucia Krasovec Lucas, Mariella La Mantia, Fabio Lanfranchi, Massimo Leserri, Massimiliano Lo Turco, Agnese Lorenzon, Marcella Macera, Federica Maietti, Francesco Maiolino, Anna Christiana Maiorano, Anna Maria Manferdini, Andrea Manti, Anna Giuseppina Marotta, Rosario Marrocco, Luca Martini, Maria Martone, Giovanna Angela Massari, Silvia Masserano, Lorenzo Matteoli, Domenico Mediati, Giampiero Mele, Maria Evelina Melley, Valeria Menchetelli, Juan Mercade Brulles, Alessandra Meschini, Davide Mezzino, Francisco Martínez Mindeguía, Giuseppe Moglia, Antonio Mollicone, Cosimo Monteleone, Roberta Montella, Pablo Navarro Camallonga, Pablo José Navarro Esteve, Romina Nespeca, Marilina Nichilo, Giuseppa Novello Massai, Valentina Nuccitelli, Daniela Oreni, Anna Osello, Diego Paderno, Alessandra Pagliano, Caterina Palestini, Luis Manuel Palmero Iglesias, Daniela Palomba, Francesca Paluan, Federico Panarotto, Giovanni Pancani, Maria Onorina Panza, Floriana Papa, Leonardo Papa, Lia Maria Papa, Leonardo Paris, Sandro Parrinello, Maria Ines Pascariello, Marco Pedron, Assunta Pelliccio, Andrea Pirinu, Nicola Pisacane, Maria Bruna Pisciotta, Manuela Piscitelli, Claudia Pisu, Claudio Presta, Paola Puma, Ramona Quattrini, Silvia Rinalduzzi, Andrea Rolando, Adriana Marina Rossi, Daniele Rossi, Michela Rossi, Michele Russo, Arturo Livio Sacchi, Francisco Javier Sanchis Sampedro, Cettina Santagati, Pedro Sarabia, Chiara Scali, Marcello Scalzo, Alessandro Scandiffio, Alberto Sdegno, Luca James Senatore, Filippo Sicuranza, Giovanna Spadafora, Roberta Spallone, Valentina Spataro, Cristina Speranza, Gaia Lisa Tacchi, Riccardo Tavolare, Enza Tolla, Camillo Trevisan, Angelo Triggianese, Pasquale Tunzi, Graziano Mario Valenti, Uliva Velo, Cesare Verdoscia, Chiara Vernizzi, Antonella Versaci, Daniele Villa, Marco Vitali, Maurizio Vitella, Wissam Wahbeh, Andrea Zerbi, Ornella Zerlenga, Stefano Zoerle.



The Contested Metropolis


The Contested Metropolis
DOWNLOAD eBooks

Author : Raffaele Paloscia
language : en
Publisher: Birkhaüser
Release Date : 2004

The Contested Metropolis written by Raffaele Paloscia and has been published by Birkhaüser this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2004 with Architecture categories.


Inspiring, provocative, and encouraging alternatives to the crises which are overtaking our cities. Berlin, Brussels, Florence, London, Paris, Toronto, Zurich - fascinating western metropolises which are all sophisticated icons of international commerce, finance, tourism, though in very different ways. Striking appearances and successful structures are, however, only one side of the reality. On the shadow side, there are the insidious changes which have come about primarily for reasons of quick profit and consumerism; social and ethnic ghettos are on the increase. Yet in all these cities there are forces which are facing up to these supposedly irreversible developments and which must be taken seriously. INURA - an International Network for Urban Research and Action - published Possible Urban Worlds in 1998 to draw attention to contemporary urban renewal. Now they are publishing Contested Metropolis which looks at these seven cities, presenting the most important critics and alternative urban projects.



Il Progetto It4nuevoo The Project It4nuevoo


Il Progetto It4nuevoo The Project It4nuevoo
DOWNLOAD eBooks

Author : Attilio Matera
language : it
Publisher: Basilicata University Press - BUP
Release Date : 2022-11-30

Il Progetto It4nuevoo The Project It4nuevoo written by Attilio Matera and has been published by Basilicata University Press - BUP this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2022-11-30 with Technology & Engineering categories.


Ogni produttore di olio extravergine di oliva (EVOO) è consapevole che la qualità dell’olio prodotto ha un ruolo chiave nella strategia per incoraggiare nuove occasioni di consumo e affrontare le sfide di un mercato globale. Tuttavia allo stato attuale in tutti i Paesi produttori è sensibilmente più alta la quantità di olio vergine di oliva (VOO) di scarsa qualità piuttosto che di EVOO. Dall’analisi di contesto è evidente che la dimensione aziendale degli oleifici (micro e piccola PMI) rende molto difficile o impossibile l'investimento nella ricerca per sviluppare tecnologie, protocolli di estrazione o nuovi prodotti. Il progetto IT4NUEVOO ha avuto come obiettivo l'ottimizzazione del processo di estrazione al fine di migliorare le rese di estrazione della materia grassa e delle sostanze antiossidanti presenti nelle drupe. La ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale del progetto sono stati finalizzati allo sviluppo di un nuovo prodotto alimentare denominato NUEVOO e alla messa a punto di un protocollo di produzione che integri il ciclo produttivo con nuove macchine per migliorare l’estrazione dei composti polifenolici.



Web Scale Discovery Services


Web Scale Discovery Services
DOWNLOAD eBooks

Author : Roberto Raieli
language : en
Publisher: Chandos Publishing
Release Date : 2022-03-24

Web Scale Discovery Services written by Roberto Raieli and has been published by Chandos Publishing this book supported file pdf, txt, epub, kindle and other format this book has been release on 2022-03-24 with Business & Economics categories.


Web-Scale Discovery Services: Principles, Applications, Discovery Tools and Development Hypotheses summarizes and presents the state-of-the-art in WSDS. The title promotes a middle-way between finding the best tool for each particular need and the search for the most reliable systems. The title identifies basic theoretical problems and offers practical solutions for librarians. The volume offers a summary of ideas from around the world, giving a new perspective that is backed up by strong theory. Offering a vision for libraries, this book also allows archivists, museum specialists, computer scientists, commercial operators and interested users to deepen their culture and information literacy. The great number of information sources now available and the changing habits of web users has led to the development of Web Scale Discovery Services (WSDS). The goal of these systems and techniques is to make catalogues, databases, institutional repositories, Open Access archives and other databases searchable and discoverable through a single point of access. The diffusion of systems and connections between data disseminated by libraries and published by other institutions poses a challenge to understanding discovery in the modern library. Lays out the state-of-the-art in WSDS for contemporary libraries and institutions Presents an innovative take on information retrieval and digital document management Grounds thinking on a bibliographic basis, combining academic, practical and commercial aspects Offers a perspective on how WSDS and discovery tools are seen and used internationally Provides a version of culture and information literacy of relevance to a broad-range of cultural specialists